Collettivo Trickster è una comunità aperta di ricerca che si ispira al trickster, figura liminale, di soglia, eternamente sfuggente, che incarna e manifesta ambivalenza e contraddizione.
Seguendo questo approccio, il collettivo è interessato allo studio degli stati di coscienza, consapevoli che la definizione stessa di ‘stato di coscienza’ è insufficiente e limitante.
La linea di ricerca del collettivo indaga le dimensioni dei transiti corporei capaci di produrre modificazioni del sé, contaminando visioni teoriche in una prospettiva non dogmatica né normativa.
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